Whether the poor vision is one more coronavirus consequence? - OhSpecs

Se la cattiva vista è un'altra conseguenza del coronavirus?

Il Coronavirus ha determinato un momento difficile per tutta l'umanità, i cui risultati hanno influito sia sulla salute umana che sullo sviluppo economico del mondo intero. Mentre tutti sono concentrati sulle ovvie conseguenze della pandemia globale, abbiamo deciso di considerare quelle indirette a cui pochi prestano attenzione, ma non per questo meno importanti.

Nel nostro secolo di rapida evoluzione tecnologica, le persone sono sempre più immerse in un mondo in cui gli schermi dei dispositivi digitali ci circondano ovunque: al lavoro, sull'autobus, nei negozi e a casa, ma troviamo la salvezza nella comunicazione dal vivo, nel camminare, nel passare il tempo insieme nei luoghi del tempo libero. Tuttavia, dopo l'entrata in quarantena, tutte queste possibilità sono diventate inaccessibili e siamo dovuti rimanere a casa. Lavoriamo da casa, studiamo a casa, ci rilassiamo a casa, comunichiamo da casa e lo facciamo attraverso un computer, smartphone e altri gadget. Ora guardiamo quasi costantemente lo schermo, spesso trascurando i dispositivi di prevenzione e di protezione, il che porta a un aumento dell'affaticamento degli occhi e a un'alterazione della vista.

Per proteggersi dalle conseguenze di passare costantemente del tempo dietro gli schermi dei dispositivi digitali, naturalmente, è necessario staccarsi periodicamente dallo schermo e fare esercizi per gli occhi, guardare fuori dalla finestra e rilassarsi. Ma non dimentichiamoci della cosiddetta "luce blu" emessa dagli schermi e che cade continuamente sulla retina dei nostri occhi.

Cos'è la luce blu e perché è così importante?
Per prima cosa, ricordiamo il corso di fisica della scuola. C'è uno spettro di luce che non vediamo durante la nostra vita normale, comprende i raggi UV, la radio e altre radiazioni, e c'è anche uno spettro di luce che l'occhio umano può percepire. I raggi di luce blu rientrano in quest'ultima categoria. Essi hanno la lunghezza d'onda più corta e la più alta energia, per questo motivo la luce blu è chiamata luce visibile ad alta energia. Questa alta energia significa che la luce può penetrare nella pelle anche più profondamente dei raggi ultravioletti e influenzare la retina più dello spettro della luce rossa e verde.

Come proteggersi dalla dannosa "luce blu"?
L'esposizione alla luce può aumentare il rischio di degenerazione maculare (danno alla regione centrale della retina). La luce blu penetra nella retina (rivestimento interno della nuca dell'occhio) - il che è importante, come hanno dimostrato gli studi: un'esposizione eccessiva alla luce blu può danneggiare le cellule sensibili della retina.
Passare solo due ore di fila dietro lo schermo di un dispositivo digitale può causare affaticamento e affaticamento agli occhi. Inoltre, la luce blu può inibire la produzione di melatonina (l'ormone che provoca il sonno), quindi filtrarla può aiutare a dormire meglio.

Per il momento, il mezzo più efficace di protezione contro la dannosa "luce blu" (a condizione che venga costantemente tenuta dietro lo schermo) sono gli occhiali con lenti speciali - con un filtro per la luce blu, il cosiddetto effetto BLUE LIGHT BLOCK o, come vengono spesso chiamati, "occhiali per computer".
Esternamente, gli occhiali di sicurezza non sono molto diversi da quelli da prescrizione, ma allo stesso tempo hanno un rivestimento speciale che funge da filtro. Lenti speciali intrappolano gli spettri dannosi della luce emessa dallo schermo, proteggendo al tempo stesso dall'abbagliamento. Pertanto, l'acquisto di occhiali con lenti speciali non sarà certamente superfluo (o addirittura necessario) nelle condizioni in cui viviamo.

Abbiate cura dei vostri occhi.
Quanta luce blu è già penetrata nella retina dei vostri occhi mentre leggevate? Non dimenticate di distrarvi dagli schermi, fate una manutenzione preventiva e proteggete i vostri occhi.